mercoledì 13 giugno 2012

Eataly apre a Roma

Eataly apre anche a Roma! Grazie a Oscar Farinetti che ha creduto nel potenziale della città e ha realizzato il progetto.
E proprio Oscar Farinetti ci ha presentato, in anteprima, la sua "creatura", durante un piacevolissimo tour guidato. Ci ha descritto come ogni scelta, dai prodotti ai collaboratori, sia stata effettuata con l'obiettivo della ricerca dell'armonia: "in genere chi cerca l'armonia mangia bene" (cit.).
Ridurrò le parole al minimo, proponendo solo un assaggio di quello che aspetta il visitatore di Eataly, perché le cose da dire e vedere sono talmente tante (e non le descriverò tutte) che il post rischia di diventare infinito.

I numeri (impressionanti) di Eataly
17.000 Mq distribuiti su 4 piani
23 luoghi di ristoro
40 aree didattiche
8 aule per i corsi
14.000 prodotti in vendita
500 collaboratori
8 luoghi di produzione a vista
2 sale riunioni
1 area expo
1 centro congressi

Il dolce e salato di Eataly

 I "Golosi di salute" di Luca Montersino (Piemonte)

La piadina romagnola dei fratelli Maioli (Cervia)

Il gelato di Ugo Alciati e "Lait" (Asti)
 

Il cioccolato di Venchi (Piemonte)

I panini di Alessandro Frassica "Ino" (Firenze)
 


La mozzarella prodotta al momento di Roberto Battaglia
 
Le Osterie Romane 

"Fratelli Cacciani" da Frascati 
"L’Oste della Bon’ora" da Grottaferrata
"Anna Dente" da San Cesareo 

La carne di Eataly

Sergio Capaldo, fondatore de "La Granda"


Gli "sfoglini" di Eataly

"Egidio Michelis" da Mondovì

La pizza di Eataly

I vini di Eataly


... e ancora: l'orto didattico, la libreria a tema, la panetteria con pane a lievitazione naturale, il ristorantino delle verdure, il pesce fresco di giornata, le aule didattiche, la produzione di birra artigianale, la friggitoria a "cuoppo", la caffetteria "Illy", l'aperitivo di "vino libero", il reparto "tavola & cucina", l'elegante "Ristorante Italia", etc, etc.... senza dimenticare la presenza e lo stile di "slow food", con tante idee, solo per citarne alcune: lezioni di educazione alimentare, gratuite per bambini e pensionati, lezioni per il riuso e il riciclo dei materiali (es. produzione di sapone ecocompatibile utilizzando gli olii esausti di cucina), raccolta rifiuti defferenziata totale e molto altro ancora.
Insomma un grande e ricco "paese dei balocchi"  della cultura enogastronomica italiana!

Eataly nel mondo

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